lunedì 28 maggio 2012

Preview libro: Cosa resta da scoprire?

Cosa resta da scoprire è un viaggio in quello che potrebbe essere il nostro prossimo futuro, sono le possibili risposte alle tante domande che la scienza si pone, ma anche le possibili risposte per un'evoluzione che migliori decisamente la qualità della vita sul nostro pianeta.




“Finalmente ho incontrato il signor Qfwfq. Il leggendario personaggio delleCosmicomiche di Italo Calvino esiste dav­vero, e l’altra mattina, presto, è atterrato sulla mia scriva­nia. Solo per fare scena, per dimostrare cioè le sue capaci­tà, è arrivato a bordo di un’astronavina in miniatura, la Von Braun, con una linea anni ’50, che è passata senza difficol­tà né rumore attraverso i muri. Ho subito capito, e apprez­zato, che l’astronave era una forma di apparizione scelta come gentile omaggio a noi miseri terrestri”.
Inizia così Cosa resta da scoprire, l’ultimo lavoro di Giovanni Bignami da oggi nelle librerie edito da Mondadori. Il Presidente dell’INAF, con la curiosità propria dello scienziato, ci dice quello che è da esplorare è il 96% dell’Universo, approfondire sempre più lo studio della nostra Terra, per sfruttare, per esempio, l’immensa energia termica che sta sotto i nostri piedi, risolvere l’enigma della scienza di oggi: l’origine della vita, anche creandola ex nihilo, imparare a costruire un contatto diretto fra il nostro cervello, conquistare, attraverso la genetica, i talenti delle lucertole, che riproducono le code perdute, o delle mosche Matusalemme, che vivono quattro volte più delle altre.
E non è tutto. Per Bignami poco prima del passaggio di Halley 2062 sarà nato il bambino che la vedrà tre volte: vivrà più di 150 anni. Che il futuro si fa soprattutto con i ferri del mestiere giusti, a cominciare dalla matematica. Che risolvere il problema dei numeri primi manderebbe in tilt i bancomat, svuotando i nostri conti correnti in una notte. Che la soluzione delle equazioni dei fluidi ci insegnerà a trasportare un iceberg dalla Groenlandia alla Sicilia fornendo acqua dolce a basso costo. Che la carnicoltura, ovvero l’allevamento di bistecche, pronte per il barbecue e prodotte senza uccidere animali, ci fornirà tutte le proteine di cui abbiamo bisogno. Che studiando i sistemi complessi, poi, influenzeremo il clima, stabilizzeremo l’economia e forse salveremo il nostro pianeta.
Insomma un viaggio su quello che sarà o potrebbe essere, guidati dal signor Qfwfq, attraverso le pagine del libro, ma che poi sarà un viaggio fatto di immagini nelle otto puntate realizzate e condotte per National Geografic Channel, dallo stesso Bignami, e che saranno trasmesse a partire dal 30 ottobre sul canale 403 di Sky.

Commento personale:
l'opera del professor Bignami, è un testo più che godibile. Ho apprezzato in particolar modo la 
multidisciplinarietà dell'opera.

Impressioni positive:
  • Libro multidisciplinare
  • Mai noioso
Impressioni negative:
  • Personalmente avrei dedicato qualche pagina in più ad alcuni argomenti
Voto personale: 9/10

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